FATTORIE DIDATTICHE: FVG 8° IN ITALIA DOPO LE GRANDI REGIONI
Fattorie didattiche, il Fvg è ottavo in Italia con 66 aziende e si posizione subito dietro le grande regioni come Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Puglia. Lo annuncia, esprimendo grande soddisfazione, il presidente di Coldiretti Fvg Dario Ermacora che rende noto anche la crescita record dell’11% in Italia nel 2010 delle fattorie didattiche. “Sono uno strumento prezioso – spiega – perché offrono l’occasione ai bambini e ai loro insegnanti di fare una esperienza di vita in campagna per conoscere i processi produttivi agricoli, dell’origine territoriale dei prodotti, della storia e della cultura di un territorio, dei suoni e dei gusti della campagna. Per una regione piccola come la nostra, che rappresenta all’incirca il 2% del Pil nazionale, aver raggiunto questo risultato ci riempie di soddisfazione”.
Il dato emerge da un monitoraggio di Coldiretti per l’inizio dell’anno scolastico 2010 dal quale risulta che sono operative in Italia ben 1093 le aziende agricole associate che svolgono attività di fattoria didattica a beneficio delle giovani generazioni. Si tratta - sottolinea Coldiretti - di iniziative presenti su tutto il territorio nazionale ma con una maggiore concentrazione in Piemonte (210), Veneto (121), Puglia (115), Campania (108), Emilia Romagna (95), ma con una diffusione in crescita anche nelle altre regioni. Un impegno che rientra nell'ambito del progetto "Educazione alla Campagna Amica" che nel corso del nuovo anno scolastico - continua la Coldiretti - coinvolgerà oltre centomila alunni delle scuole elementari e medie che parteciperanno alle oltre tremila lezioni in programma nelle fattorie didattiche e agli oltre cinquemila laboratori del gusto e agli orti didattici che saranno organizzati nelle aziende agricole e in classe.
Si tratta di un progetto che vuole avvicinare il mondo della scuola a quello dell’agricoltura con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i cittadini più giovani sui valori del benessere, della sana alimentazione, della tutela ambientale, della scoperta del territorio come luogo di appartenenza e di identità. Tra i temi individuati: il tempo dell’alimentazione (restituire ai ragazzi l’idea della ciclicità della natura, delle stagioni), lo spazio dell’alimentazione (come luogo di produzione, come ambiente naturale, come luogo della comunicazione e della espressività), il mio territorio (in particolare gli aspetti identitari e storico-culturali che legano le persone ed i prodotti ad un determinato territorio).
Il tutto accompagnato da offerta di materiale didattico, momenti di approfondimento, seminari, indagini sui ragazzi e l’alimentazione. In fattoria ci si educa alla comprensione dei fatti naturali, dei processi produttivi, delle culture del cibo, del rapporto con gli animali e con il “vivente”, della vita di campagna. Ed i ragazzi rispondono – riferisce la Coldiretti - con interesse vero. Ricerche, temi e saggi, visite in fattoria e nelle strutture di trasformazione alimentare, analisi del territorio, laboratori del gusto, produzione di Cd, video, volumi, grafica per etichette di prodotti alimentari, pannelli, feste, valorizzazione di ricette antiche, rappresentazioni teatrali, conferenze stampa: questi sono stati solo alcuni dei “prodotti” dell’impegno dei ragazzi.
FATTORIE DIDATTICHE RICONOSCIUTE COLDIRETTI
REGIONE 2010
Piemonte n. 210
Lombardia n. 79
Veneto n. 121
Friuli V. Giulia n. 66
Trentino A. Adige n. 11
Liguria n. 12
Emilia Romagna n. 95
Toscana n. 35
Marche n. 58
Umbria n. 12
Lazio n. 49
Abruzzo n. 18
Molise n. 6
Basilicata n. 12
Campania n. 108
Calabria n. 19
Puglia n. 115
Sicilia n. 28
Sardegna n. 39
TOTALE n. 1093