Il Comune di Udine in partnership con Coldiretti Udine ha vinto, ex equo con l’istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente 'R.Piria' di Rosarno, il primo premio all’Oscar Green 2013, la manifestazione nazionale di Coldiretti che, sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica, e della rappresentazione in Italia della Commissione Europea, premia l’innovatività e la qualità delle imprese giovani e degli enti pubblici e delle scuole. Lo annunciano, esprimendo grande soddisfazione, il presidente di Coldiretti Rosanna Clocchiatti e il direttore Angelo Corsetti presenti a Roma, assieme ad Andrea Romanini, dell’ufficio Agenda21 del Comune di Udine, e ringraziando l’amministrazione comunale per la grande collaborazione. Alla manifestazione hanno partecipato enti locali e giovani imprenditori dalle regioni d’Italia con idee vincenti e innovative. I premi sono stati consegnati da Guido Barilla (presidente Barilla), Luca Palamara (sostituto rocuratore di Roma), Vittorio Sangiorgio (delegato Coldiretti Giovani Impresa) e Roberto Moncalvo (presidente nazionale Coldiretti, nella foto con Romanini del Comune di Udine e con la rappresentante dell’istituto di Rosarno).
Il progetto sugli orti urbani a Udine, cioè di aree di proprietà comunale attrezzate per essere coltivate da bambini, anziani, famiglie e associazioni, per la nascita di comunità green, unite da una nuova coscienza civica, culturale ed ambientale. L'idea, nata nel 2010, è uno strumento per far conoscere il valore della filiera corta, valorizzare il settore agricolo partendo dal recupero delle tradizioni, promuovendo l'attività motoria, la didattica, la socializzazione, lo sviluppo di percorsi sensoriali e terapeutici, e, per favorire il sostentamento, vengono progettati in varie aree della città. L'esperienza è stata esportata a livello internazionale quale buona pratica nell'ambito del progetto Interreg "natursALL" dove Udine illustra le innovative modalità di progettazione e gestione degli orti urbani ad associazioni ed enti di Portogallo, Spagna, Finlandia, Italia, Turchia, Germania e Regno Unito. Nel corso della giornata è stato anche presentato il dossier “svolta generazionale dell’economia italiana”.