Cristian, ricordaci il progetto con cui hai vinto il premio Oscar Green nel 2016.
in quanto assolutamente convinto che l'unione di queste due straordinarie eccellenze italiane (nel caso del nostro progetto il vino e la pittura) potesse essere un grande valore aggiunto da esportare nel mondo. L’agricoltura e l’arte rappresentano infatti un patrimonio unico e ineguagliabile della nostra Italia che il mondo intero ammira e desidera. Millenni di storia e di tradizioni hanno creato in ognuna delle regioni del nostro stivale peculiarità che nessun altro Paese al mondo può vantare di racchiudere in spazi così ristretti e vicini tra loro. Questi ragionamenti mi hanno quindi spinto ad unire queste passioni creando, ogni anno, un' edizione limitata di bottiglie dei vini riserva (che meglio rappresentano la qualità del nostro territorio) le quali vengono dipinte a mano da prestigiosi artisti regionali o nazionali.
Cosa ha significato per te l’esperienza degli Oscar Green?
Ciò che più mi ha emozionato è stata la fantastica opportunità di condividere con tanti altri giovani imprenditori agricoli giornate colme di momenti di confronto e di scambio di esperienze e conoscenze. All’Oscar Green non solo si possono visionare magnifici progetti innovativi per il nostro settore ma, soprattutto, si possono anche conoscere persone che quotidianamente mettono tutto il loro impegno e la loro passione in ciò che portano avanti con orgoglio e sacrificio.
Elenca 3 motivi per cui consiglieresti ai giovani imprenditori agricoli di partecipare al concorso Oscar Green 2017.Confronto: si possono conoscere molte persone con cui condividere idee ed opportunità.
Conoscenza: potrete scoprire progetti innovativi e ascoltare esperienze di grandi personaggi che annualmente intervengono all’Oscar Green.
Opportunità: è un evento che ha pochi eguali per l’incredibile opportunità che offre a noi giovani imprenditori e ai nostri progetti di farsi conoscere a livello mediatico.
22 Febbraio 2017
L’INTERVISTA A CRISTIAN SPECOGNA