23 Gennaio 2012
LETTERA DI COLDIRETTI ALL’ANCI: “ALIQUOTE RIDOTTE SULLA NUOVA IMPOSTA MUNICIPALE UNICA”

Nel caso della categoria degli agricoltori, ci troviamo di fronte ad una aggravante, poiché gli imprenditori agricoli scontano tutti gli aumenti previsti per la generalità dei cittadini più questa sorta di patrimoniale agricola, che andrà di fatto a tassare quelli che sono a tutti gli effetti mezzi di produzione per le attività agricole: dalle stalle ai fienili fino ai capannoni necessari per proteggere trattori ed attrezzi.
   
    Nella lettera Ermacora evidenzia come il Decreto Salva Italia, applicando l’Imu anche agli immobili agricoli, siano essi terreni o fabbricati, stravolga la disciplina precedente, anche di recente introduzione, eliminando di fatto ogni esenzione legata alla ruralità dei fabbricati, ormai consolidata nella forma attuale dal 1993 oltre ad incrementare i coefficienti moltiplicatori delle rendite catastali sui terreni stessi. La normativa, come noto – prosegue Ermacora – attribuisce ai comuni la facoltà di “ridurre” l’aliquota prevista, sia per quanto riguarda i fabbricati rurali ad uso strumentale e abitativo, sia per i terreni agricoli. Nessuno sa come gli agricoltori cosa siano i sacrifici e come il contributo al bene Paese rappresenti un dovere per tutti e comprendiamo che, con la necessità improcrastinabile di reperire risorse certe ed immediate, si siano colpiti patrimonialmente quei beni conosciuti o conoscibili, ma nel caso degli agricoltori, ci troviamo di fronte a una “mazzata” duplice, poiché gli imprenditori agricoli scontano tutti gli aumenti previsti per la generalità dei cittadini più questa sorta di patrimoniale agricola, che andrà di fatto a tassare quelli che sono a tutti gli effetti mezzi di produzione per le attività agricole: dalle stalle ai fienili fino alle capannoni necessari per proteggere trattori ed attrezzi”.

Ermacora, che ha evidenziato come Coldiretti, “solo per senso di responsabilità abbia scelto di non manifestare in piazza di fronte alle iniquità che questa manovra riserva al settore agricolo, chiede quindi di agevolare il settore primario, predisponendo un apposito provvedimento che applichi l’aliquota dello 0,1 al fine di poterne dare attuazione nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge”.