1 Dicembre 2010
Lanciato da Coldiretti anche in Fvg

GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI AL VIA IL PREMIO OSCAR GREEN

Al via le iscrizioni alla quinta edizione del Premio Oscar Green, l’importante evento promosso da Coldiretti Giovani Impresa, per dare un giusto riconoscimento alle giovani imprese agricole italiane che hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione, dando vita a realtà imprenditoriali che hanno accolto e rilanciato la sfida della globalizzazione. Sarà possibile iscriversi al concorso fino al prossimo 28 febbraio 2011, provvedendo alla compilazione dell’iscrizione sul sito web www.oscargreen.it

Potranno partecipare tutti i soggetti della filiera agricola Made in Italy costituiti dagli agricoltori che non sono risultati vincitori nelle ultime tre edizioni. Le sei categorie di premi sono state concepite per riconoscere maggiore prestigio a quelle attività che hanno consentito il raggiungimento di obiettivi fondamentali per le imprese dei giovani agricoltori, obiettivi quali la multifunzionalità, la capacità di diversificazione nonché la contestuale estensione dell’ambito di azione della propria attività non solo alla realtà prettamente aziendale ma anche a quella dei consumatori, conquistandone la fiducia attraverso la garanzia dell’alta qualità dei prodotti.

Per questo sono state individuate le seguenti categorie di premi “Stile e cultura d’impresa”, “Sostieni lo sviluppo”, “In-generation”, “Esportare il territorio”, “Campagna Amica” ed “Oltre Filiera” per raccontare le storie di tutti gli imprenditori che hanno il coraggio di rischiare e dare vita ad ”un’altra storia” quella dell’Italia vera, delle imprese che fanno grande il nostro Paese. Il Premio Oscar metterà in risalto la storia di chi realizza un progetto originale ed innovativo e decide di scommettere su questi valori il proprio futuro.
L’anno scorso Giovani impresa del FVG ha partecipato attivamente presentando i progetti più innovativi di alcune aziende giovani. Al concorso infatti sono stati sorteggiati come finalisti nelle seguenti categorie. L’anno scorso molto bene si sono piazzate le imprese del Fvg. Eccole.
Nella sezione “stile e cultura d’impresa” l’azienda agrituristica Al Falconiere di Daniele Miconi. L’azienda, situata nel comune di Tarcento, opera in particolare come azienda agrituristica offrendo ristorazione ed ospitalità. Viene premiato Daniele Miconi titolare dell’azienda per l’originalità dell’idea imprenditoriale che ha sviluppato. Dalla passione per l’allevamento e l’addestramento dei falchi infatti ha saputo sviluppare accanto all’attività agricola tradizionale, una nuova attività per l’allontanamento dei volatili pericolosi e /o opportunisti dalla pista aeroportuale di Ronchi dei Legionari.
Nella sezione “sviluppo locale”, la società agricola Là di Cjastellan  di Riccardo Castellani. L’azienda operante nella coltivazione di cereali e nell’allevamento di bovini è una delle poche rimaste nell’immediata periferia della città di Udine. Vien premiato Riccardo Castellani , socio assieme ai genitori dell’azienda di famiglia per aver consentito, attraverso il mantenimento di questa realtà produttiva agricola, di avvicinare la campagna alla città offrendo al consumatore la possibilità di acquistare prodotti a Km zero. Oltre al mantenimento di un’area produttiva agricola  all’interno del perimetro della città l’azienda attraverso l’attività di fattoria didattica offre la possibilità di avvicinare i ragazzi alla realtà agricola.
Nella sezione “oltre la filiera”, l’azienda  Agroittica  friulana di Fabio Del Tedesco. Viene premiato Fabio Del Tedesco in qualità di vicepresidente della prima associazione regionale di tutela e valorizzazione della trota friulana. Prima realtà regionale di allevamento e trasformazione che ha certificato il prodotto trota e la relativa filiera produttiva in termini di rintracciabilità e sicurezza alimentare.
Nella sezione “sostieni il clima” della società agricola La selva planizia di Paride Michielan. L’azienda agricola della bassa friulana situata in un territorio di notevole interesse ambientale per la presenza dei boschi planiziali e operante nella coltivazione di cereali, nell’allevamento di bovini, nella viticoltura e nell’attività agrituristica. Viene premiato Michielan Paride rappresentante della società per aver adottato un modello produttivo ambientalmente sostenibile in particolare per quanto riguarda gli aspetti climatici; infatti la progettazione di una cantina che utilizza in forma sinergica quattro fonti rinnovabili ( fotovoltaico, solare termico, geotermico e biomassa da cippato) consentirà all’azienda di azzerare le emissioni di Co2 contrastando il cambiamento climatico.
Nella sezione “esportare il territorio” l’azienda agricola Specogna di Cristian Specogna. L’azienda Vitivinicola situata sulla collina di Rocca Bernarda a Corno di Rosazzo con una superficie vitata di 16 ettari. Viene premiato Cristian Specogna, giovane coadiuvante nell’azienda storica di famiglia per aver saputo promuovere a livello internazionale non solo la sua azienda ma il suo territorio. Cristian infatti è co-fondatore e promotore del “Blanc di Cuar” un progetto che lui ha fortemente voluto per promuovere il miglior prodotto del suo territorio. L’intraprendenza e le sue capacità  hanno fatto sì che i vini della sua azienda siano conosciuti  in oltre 15 paesi ricevendo non pochi apprezzamenti; l’ultimo in ordine di tempo quello del console generale Usa in Italia.
Nella sezione “Campagna Amica” Luca Del Zotto in qualità di presidente dell’Associazione Agrimercato di Pordenone e  rappresentante dei produttori per la realizzazione del Mercato di Campagna Amica di Pordenone, mercato segnalato come mercato vetrina a livello nazionale. Il premio viene attribuito per l’attenzione al rapporto con il cittadino consumatore e la valorizzazione delle produzioni locali.