Niente aumenti per carne, pesce, yogurt, uova, ma anche per riso, miele e zucchero per i quali si continua ad applicare l’Iva al 10% grazie all’intesa raggiunta tra governo e maggioranza che risparmia dall’aumento dell’Iva la gran parte dei prodotti alimentari di grande consumo. Lo annuncia il presidente di Coldiretti del Fvg Dario Ermacora che giudica positivamente la decisione di maggioranza e del Governo. “Una scelta necessaria per scongiurare ulteriori effetti depressivi sulla domanda di fronte – afferma Ermacora - al drastico calo dei consumi che per gli alimentari ha raggiunto il 3% in quantità nei primi nove mesi dell’anno con picchi per prodotti come la carne (-5,5%) che sarebbe stata colpita dall’aumento. Un aumento dell’Iva generalizzato, in una fase in cui la mancanza di liquidità e di fiducia ha già portato ad una contrazione della spesa, avrebbe alimentato – conclude Ermacora - un circolo vizioso: l’aumento dell’Iva fa calare i consumi e la produzione che a loro volta significano più disoccupazione e debito pubblico”. Resta invece confermato l’incremento dell’Iva dal 21 al 22% per alcuni prodotti come l’acqua minerale, la birra e, purtroppo, il vino, e per specialità come i tartufi.
5 Novembre 2012
IVA, SALVI DA AUMENTI CARNE, RISO E UOVA