I prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati a novembre del 2,4 per cento in media, al di sotto del tasso di inflazione, ma diminuiscono i prezzi del pesce fresco di mare di pescata e di allevamento (-0,2 per cento) dei crostacei (-3,7 per cento) mentre sono aumentati i prezzi delle uova (+6,4 per cento), della frutta fresca (+5,5 per cento), del cioccolato (+4 per cento), del pollame e della carne suina (+2,4 per cento) delle carni bovine (+2,5 per cento) e delle farine e cereali (+1,6 per cento). E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati relativi all’inflazione nel mese di novembre divulgati dall’Istat. L'inflazione frena perchè – sottolinea la Coldiretti - il carrello della spesa si svuota per il calo degli acquisti che rischia di contagiare anche il Natale. L’andamento dell’inflazione riflette infatti - conclude la Coldiretti - una situazione di crisi in cui per risparmiare il 56 per cento degli italiani fa lo slalom tra le corsie alla ricerca delle offerte speciali 3 per 2 e degli sconti, il 62 per cento che confronta con più attenzione del passato i prezzi e oltre la meta (51 per cento) che va a caccia dei prodotti che costano meno, secondo l'indagine Coldiretti-Swg.
13 Dicembre 2012
INFLAZIONE