Dove vanno i settori agricolo ed agroalimentare del Fvg? Verso quali progetti debbono incanalarsi? Quali sono le opinioni delle imprese agricole sul futuro del comparto? Per saperlo Coldiretti del Fvg ha affidato un incarico ad Swg di Trieste, uno dei più importanti istituti di ricerca italiani specializzato nelle analisi del settore agro-alimentare, al fine di avviare uno studio qualitativo, con colloqui a stakeholders regionali, e quantitativo, con interviste a un ampio campione di imprese (450) rappresentative di ogni indirizzo produttivo: zootecnico, vitivinicolo, cerealicolo e ortofrutticolo.

“In una delicata fase di trasformazione, come quella che sta attraversando anche il settore agroalimentare, sollecitato dalla competizione internazionale, dalla crisi economica globale, dai decisivi cambiamenti normativi e da una nuova sensibilità del consumatore – ha detto il presidente di Coldiretti Fvg Dario Ermacora - assume un’importanza cruciale immaginare i possibili scenari evolutivi per giungere preparati all’appuntamento con le sfide future”.

“Per Coldiretti Fvg – ha aggiunto il direttore Elsa Bigai - guardare avanti significa impegnarsi per continuare ad essere non solo un solido riferimento per i propri iscritti, ma anche un soggetto attivo e propositivo per lo sviluppo del proprio territorio”.

L’indagine di Swg proseguirà per step. Il ciclo di interviste si chiuderà entro la fine di luglio e i dati saranno successivamente elaborati.