Coldiretti esprime soddisfazione per l'approvazione degli emendamenti al Decreto Legge fiscale n. 16/2012 all’esame del Senato in cui, per quanto riguarda l’Imu, è stato confermato il percorso stabilito al tavolo fiscale ovvero che il gettito in agricoltura non debba superare per l'anno in corso un contributo aggiuntivo di 135 milioni di euro per i fabbricati rurali ad uso strumentale e di 89 milioni di euro per i terreni. “Si convalidano così le tesi più volte sostenute al tavolo con il Governo circa l'eccesso del carico Imu richiesto al settore agricolo e vanno in direzione dell’equità fiscale”. Coldiretti chiede invece che venga accantonato il comma 5 bis all'art. 13 del Decreto Monti in cui si delega ad un apposito decreto ministeriale la rivisitazione delle aree montane e collinari i cui terreni sono esenti dall'Imu. “In questo momento particolarmente difficile non si può gravare con oneri aggiuntivi sulle aziende di queste zone che operano in situazioni di grandi difficoltà e sono un presidio indispensabile per la salvaguardia del territorio”.
3 Aprile 2012
IMU: COLDIRETTI, BENE RISPETTO IMPEGNI TAVOLO FISCALE