19 Gennaio 2010
Il presidente della Swg a convegno di Coldiretti ad Agriest

AGRICOLTURA MADE IN ITALY, ECCO COME LA VEDONO I CONSUMATORI
Ermacora, Tonello e Pagliuca i relatori

“Più valore per l’agricoltura made in Italy” è il titolo del convegno che Coldiretti ha organizzato ad Agriest il 24 gennaio alle 10 nella sala convegni dell’ingresso sud. “E’ ormai riconosciuto da tutti il valore attribuito al made in Italy alimentare, vera forza trainante anche per altri settori – spiega il presidente di Coldiretti Dario Ermacora – così come vincente appare il confronto con tutti i principali Paesi sia nella qualità che nel rapporto prezzo-qualità. Ma allora perché le nostre imprese agricole risultano sempre più in difficoltà economica? La causa principale – dice sempre Emacora - è la moltiplicazione dei prezzi dal campo alla tavola che sono da imputare, nell’ordine, a tutti i passaggi intermedi, ai ricarichi eccessivi applicati dalla distribuzione e alle speculazioni”.

Che fare quindi? “Per far fronte a questa situazione, divenuta insostenibile per le imprese agricole del Fvg – spiega il direttore di Coldiretti Elsa Bigai - Coldiretti ha proposto un suo progetto che parte dall’abbattimento delle barriere che si frappongono tra produttore e consumatore, e prosegue con il privilegiare la filiera corta e con l’aggregazione dell’offerta, elementi su quali è necessario investire per la salvaguardia della nostra agricoltura e per poter garantire la sicurezza e la qualità alimentare ai consumatori.”

Il convegno, coordinato dal direttore Elsa Bigai, sarà aperto dal presidente di Coldiretti Fvg Dario Ermacora, e proseguirà con le relazioni del presidente della SWG Roberto Weber (il made in Italy visto dalla parte dei consumatori) di Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena, (la holding dei consorzi agrari d’Italia: una risposta concreta al mercato); di Mauro Tonello, vice presidente nazionale di Coldiretti (una filiera agricola tutta italiana per ridare valore alle imprese”.