È stato firmato (11 febbraio 2008) il nuovo decreto dirigenziale con il quale il ministero ha riabilitato (in via temporanea sino alla sentenza della corte di giustizia europea) l’utilizzo del nome “Friulano” su tutto il territorio dell’Unione, Italia compresa, mentre quello del “Tocai” limitatamente al mercato nazionale.
“È un risultato positivo – commenta il direttore della Coldiretti regionale Elsa Bigai-. Siamo soddisfatti perché va a rispondere ad una proposta fortemente sostenuta dalla nostra organizzazione e non solo. Pochi giorni fa avevamo inviato una nota all’assessore regionale Enzo Marsilio nella quale esprimevamo le nostre preoccupazioni per lo stato di forte disagio che si stava creando tra gli operatori del settore. Tra l’altro – aggiunge il direttore di Coldiretti - avevamo anche auspicato che la Giunta regionale approvasse senza indugio le indicazioni del ministero e consentisse così di colmare il vuoto legislativo venutosi a creare dopo l’ultimo ricorso. La Coldiretti – conclude la Bigai – è che dopo questa risoluzione, prevalga il buon senso e si creino le condizioni per far si che i produttori abbiano chiarezza e certezza nella commercializzazione”.
11 Febbraio 2008
Firmato il decreto sul Friulano