15 Giugno 2009
ETICHETTATURA: ERMACORA (COLDIRETTI), INACCETTABILE STOP A DDL IN DISCUSSIONE AL SENATO

 “Il settore suino messo in ginocchio per aver associato un’epidemia mondiale venuta da oltre oceano e l’impossibilità per i consumatori di trovare le carni e gli insaccati italiani chiaramente identificati, il settore lattiero caseario in grande sofferenza a causa anche di massicce importazioni di latte, polvere di latte e cagliate congelate provenienti dall’estero da cui si ottengono formaggi e latte a lunga conservazione venduti come italiani nel nostro Paese con un il consumatore che non è messo in condizione di saperlo. Una contraffazione legale che la legge sembrerebbe volere continuare a proteggere, come dire che le lobby vincono ancora sulla trasparenza e sul bisogno di una corretta informazione”. Questo il commento di Dario Ermacora presidente della Coldiretti del Friuli Venezia Giulia rispetto al nuovo stop in aula al Senato al disegno di legge sulla indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine dei prodotti alimentari, proprio quando è la stessa Europa  che avanza importanti aperture con il libro bianco sulla qualità. “L’agricoltura italiana e i cittadini hanno bisogno di trasparenza:siamo fiduciosi – prosegue Ermacora – che Governo e Parlamento possano definire velocemente la questione premiando, finalmente, i veri interessi della gente, approvando un provvedimento atteso che è  ancora tenuto fermo senza alcuna motivazione”.