19 Aprile 2012
DOMANI ARRIVA LA PRIMA PASTA TUTTA ITALIANA DAL CAMPO ALLO SCAFFALE

Con la crisi arriva la prima pasta in cui l’Italia, i suoi imprenditori e il lavoro degli italiani sono protagonisti dal campo allo scaffale. L’iniziativa è della Coldiretti, di Coop Italia e di Legacoop Agroalimentare, le più grandi organizzazioni dei produttori agricoli e della distribuzione italiana, che hanno scelto il prodotto-simbolo della cucina nazionale per avviare una collaborazione senza precedenti. Sarà presentata domani a Roma nella sede di Coldiretti a palazzo Ruspigliosi e – spiega il direttore di Coldiretti Fvg Angelo Corstetti – “rappresenta un modello da imitare anche in Fvg per creare filiere agroalimentari dai capi allo scaffale al fine di una distribuzione più equa del valore”.

Secondo Coldiretti, infatti, con la pasta tutta italiana nasce la prima esperienza di co-imprenditorialità con un accordo diretto tra consumatori e produttori che garantisce la provenienza e la tracciabilità,  accorcia la filiera e assicura una equa distribuzione del valore. Così facendo viene offerto ai consumatori  un prodotto di altissima qualità che valorizza il territorio, il grano e il lavoro degli italiani, a partire dalle aree più difficili del Paese.
 
Alla conferenza stampa di domani venerdì 20 aprile, alle 10 al Centro Congressi Rospigliosi a Roma in Via XXIV Maggio 43, parteciperanno il mnistro delle Politiche Agricole Mario Catania, i pesidenti di Coldiretti Sergio Marini, di Coop Italia Vincenzo Tassinari e di Legacoop Agroalimentare Giovanni Luppi. e caratteristiche qualitative e gastronomiche della pasta tutta italiana saranno presentate dal nutrizionista Giorgio Calabrese e lo chef Massimo Bottura cucinerà la pasta seguendo ricette ispirate ai piatti regionali della tradizione contadina. La presentazione è coordinata dal giornalista enogastronomico Marco Sabellico.