5 Giugno 2012
CREDITO PIÙ AVARO CON LE IMPRENDITRICI

“L’accesso al credito è sempre più difficile per tutte le imprese, in modo particolare per quelle gestite dalle donne, che comunque rappresentano oltre il 20% del sistema imprenditoriale nazionale, alle quali gli istituti di credito applicano tassi più alti e regole più severe”. E’ la denuncia che le imprenditrici di Coldiretti, Confcommercio, Confartigianato e Api del Fvg hanno fatto nel corso di una tavola rotonda su “Donne e credito” organizzata da Coldiretti oggi  a Villa Manin e coordinata dalla giornalista Elisa Michellut.

“Ci sono però ampi margini per trattare con le banche – ha spiegato Daniela Lorizzo Barberini, consulente bancaria – visto che le banche comprano oggi il danaro a 1 euro e ce lo vendono a 10. Fondamentale è quindi informarsi sulla condizioni prima di sottoscrivere un mutuo o un prestito. Se sappiamo quali sono le condizioni di mercato e non ci affidiamo passivamente al funzionario, se mettiamo in concorrenza gli istituti di credito e non ci mettiamo nella condizione di dipendere dalla banca, riusciremmo a risparmiare importanti risorse”.

La conoscenza e la condivisione dei problemi che le imprese hanno con le banche, è stata proprio all’origine dell’incontro di oggi a Villa Manin, problemi che sono emersi con forza alla tavola rotonda alla quale sono intervenute Patrizia Bomben, responsabile di Donne Impresa Fvg di Coldiretti (le imprese agricole al femminile sono il 33% in Fvg), Fabiana Bon Terziario Donne di Confcommercio (imprenditrice di prima generazione, ha dato vita a un albergo a Palmanova grazie a un business plan), Edgarda Fiorini, presidente nazionale di Donne Impresa di Confartigianato (noi imprese facciamo la nostra parte, tutti gli altri fanno la loro parte?), Sarah Della Rovere dell’Api del Fvg (imprenditrici di seconda generazione ha denunciato la mancata tutela dello Stato per i crediti inesigibili), Silvia Bosco coordinatrice nazionale di Donne Impresa di Coldiretti che ha parlato del progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana.

I lavori sono stati aperti dal presidente di Coldiretti Udine Rosanna Clocchiatti che ha evidenziato come parlare di credito al femminile rappresenti un passo in avanti verso l’economia del futuro che sarà sempre di più al femminile visto l’importanza crescente delle donne nel mondo delle imprese che stanno facendo la differenza.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati, da Giulio Eufrate responsabile NordEst di CreditAgrItalia, i dettagli dell’accordo donne-impresa nazionale con CreditAgrItalia, l’unico consorzio di garanzia fidi per il mondo agricolo. Fra i presenti il direttore di Coldiretti del Fvg Angelo Corsetti, il direttore di Coldiretti di Gorizia-Trieste Ivo Bozzato, il consulente ecclesiale di Coldiretti Fvg don Paolo Bonetti. Sono intervenuti Luisella Bertolini, presidente Donne Impresa Udine, Donata Cantoni, presidente commissione pari opportunità della Provincia di Udine, Paolo Paolini, presidente Terranostra del Fvg, Giulio Eufrate, Ivo Bozzato, don Paolo.