15 Ottobre 2009
Comincia domani Indagine sul made in Italy di Swg

 ANCHE COLDIRETTI DEL FVG AL FORUM DI CERNOBBIO
 
Anche una delegazione della Coldiretti del Fvg, guidata dal presidente Dario Ermacora e dal direttore Elsa Bigai, parteciperà al tradizione Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio Ambrosetti a Villa d’Este a Cernobbio, sul lago di Como. Il forum comincia domani, venerdì 16 ottobre. Giunto alla nona edizione, costituisce l’appuntamento annuale del settore che riunisce i maggiori esperti, opinionisti ed esponenti del mondo accademico nonché rappresentanti istituzionali, responsabili delle forze sociali, economiche, sindacali e politiche nazionali ed estere. Saranno i presidenti nazionale di Coldiretti Sergio Marini  e di Swg Roberto Weber ad aprire i lavori alle 11 presentando i dati della prima indagine sui valori del made in Italy e sul contributo alla ripresa economica con i tempi, le priorità, le aspettative, le opinioni degli italiani, realizzato da Coldiretti-Swg.

Nel pomeriggio, alle 15, sarà presentato “l’Agripod” la prima rivoluzionaria innovazione tecnologica a disposizione dei cittadini che consente finalmente di vedere in faccia in tempo reale i produttori che realizzano i cibi posti sugli scaffali anonimi dei supermercati. Io ci metto la faccia” è lo slogan scelto dagli agricoltori e dagli allevatori per una innovazione che permette di fare la “spesa dal contadino” anche al supermercato. Tra i relatori con incarichi istituzionali apriranno i lavori della giornata Antonio Tajani - vice presidente Commissione - e Roberto Formigoni - Governatore della Lombardia, ai quali seguiranno gli interventi, tra gli altri, di Gianni Alemanno - sindaco di Roma - mentre a conclusione della giornata ci sarà Luca Zaia - ministro delle Politiche Agricole. Gli argomenti affrontati nel giorno di apertura, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione promossa dalla Fao, sono le prospettive dell’economia con il contributo di studiosi e analisti, la sfida della sicurezza alimentare con particolare riferimento alla fame di terra nel mondo ed in Italia con l’impatto sulla stabilità del territorio a causa della perdita di terreni agricoli, ma anche la svolta verde dell’amministrazione Obama e le forme innovative di vendita con l’esperienza dei greenmarket di New York. Tra gli interventi, quelli di Neil Hamilton ispiratore della politica agroalimentare dell’Amministrazione Obama, Federico Rampini - editorialista, David Hallam - Trade and Market Division della Fao, Hernando de Soto - Presidente Istituto Libertà e Democrazia del Peru’, Andrea Boltho - economista, Fedele De Novellis - economista, Donato Romano - economista e Angelo Frascarelli - economista.