12 Gennaio 2010
Coldiretti, entro il 31 gennaio la rata per il 2010: 482 euro. TASSA SANITARIA ALMENO LA SOSPENSIONE.

 Ermacora: “In Toscana e Lombardia non si paga”

Entro il 31 gennaio, anche le piccole imprese vitivinicole, quelle, per intenderci,  che producono fino a 5 mila ettolitri, debbono pagare una tassa di 482 euro Iva compresa come contributo per taluni controlli igienico sanitari che le Ass svolgono nelle aziende stesse. Altri 482 euro più Iva sono stati pagati per il 2009 alla fine di dicembre. Così vanno le cose in Fvg, mentre in regioni come Lombardia e Toscana non si è pagato un euro né nel 2009 né ora.

“E’ un balzello che le imprese agricole debbono pagare in Fvg, ma non in altre regioni – spiega il presidente regionale di Coldiretti Dario Ermacora che ne chiede almeno la sospensione - come contributo per alcuni controlli igienico sanitari svolti dalle Ass nelle imprese vitivinicole. Vero è che la Giunta regionale, sollecitata anche da Coldiretti – prosegue Ermacora – ha preso in mano la situazione, e che c’è una “delibera di generalità della Giunta” che escluderebbe  dal pagamento del balzello le imprese diretto coltivatrici e quindi quelle che esercitano la coltivazione del fondo, ma è anche vero che la questione è ora all’esame dell’ufficio legale della Regione e non c’è alcuna notizia di una soluzione del problema”.

Soluzione che se non arriva a breve i produttori dovranno pagare i 482 euro Iva compresa. Per questo Coldiretti Fvg, auspicando che la Regione si esprima definitivamente in tempi brevissimi, dando una risposta certa  alle imprese vitivinicole “escludendole” dal pagamento di una tassa nata per le  industrie agroalimentari e non per le piccole aziende di trasformazione, chiede quantomeno la sospensione del pagamento, in attesa del parere legale. “Sarebbe davvero paradossale che il parere, magari positivo dell’Ufficio legale, arrivi dopo che le imprese hanno pagato la tassa 31 gennaio – aggiunge il direttore di Coldiretti del Fvg Elsa Bigai – è alle porte e, dopo tanti mesi di sollecitazioni, serve una risposta”.