27 Aprile 2010
Bigai: “Abbiamo allertato tutte le istituzioni”

COLDIRETTI, PRONTI CON PRESIDI SUL TERRITORIO.
Arresto e ammenda a chi semina Ogm senza autorizzazione

Preoccupazione e allarme per una contrapposizione che non potrà altro che danneggiare l’agricoltura è stata espressa dalla Coldiretti del Fvg per la decisione assunta da alcuni imprenditori agricoli del pordenonese. “Abbiamo allertato le istituzioni regionali e, qual’ora servisse – spiega il direttore di Coldiretti del Fvg Elsa Bigai – siamo pronti ad organizzare dei presidi sul territorio per tutelare la libertà di impresa dei nostri associati che rischiano seriamente la contaminazione dei loro prodotti”.

Nel frattempo Bigai ricorda che chi semina Ogm viola la legge. “In Italia  - spiega - vale ancora il D.Lgs. 212/2001 erede della legge sementiera che non è mai stato dichiarato incostituzionale. La norma prevede che chi semina Ogm senza l’autorizzazione interministeriale (e dopo aver sentito l’apposita commissione) è punito con la pena dell’arresto da 6 mesi a tre anni o l’ammenda fino a 100 milioni di lire più la sanzione amministrativa da 15 a 90 milioni.