Coldiretti Fvg critica per il merito e per il metodo circa le decisioni assunte in sede di assestamento di bilancio 2012. L’argomento è stato oggetto oggi di un vivace discussione del consiglio regionale della Coldiretti del Fvg (FOTO) presieduto da Dario Ermacora al termine del quale è stato deciso di inviare una lettera ufficiale di protesta indirizzata all’assessore regionale all’agricoltura Claudio Violino e, per conoscenza, al presidente della Giunta regionale Renzo Tondo. “Ancora una volta - si legge nella lettera – la Regione ha proceduto all’approvazione del progetto di legge senza alcuna consultazione preventiva e solo a posteriori viene richiesto un parere, parere che rappresenta una mera formalità senza alcuna efficacia”.

Secondo Coldiretti, infatti. “la consultazione da parte dell’assessore e della Direzione avrebbe senso se fatta prima della predisposizione dei documenti contabili e dell’approvazione in Giunta del ddl. Ora i giochi sono in gran parte già fatti ed ha poco senso proporre decurtazioni di risorse da alcuni capitoli per assegnarle ad altri”.

Il presidente di Coldiretti, Ermacora, non si limita però a criticare solo il metodo e , come accennato, critica pure il merito. “Non possiamo non lamentare – ha infatti scritto nella lettera indirizzata ai vertici regionali - che ancora una volta non ci sono risorse significative per le imprese agricole che con coraggio intendono investire o che stanno soffrendo a causa della crisi economica. Inoltre – prosegue - servono risorse per sostenere il ricambio generazionale: i finanziamenti del PSR sono del tutto inadeguati”.

Sorpresa viene infine evidenziata per il fatto che si sono stanziati ulteriori 100milioni di euro a favore dei Fondi di rotazione, ma fra questi non figura quello agricolo. “Si tratta di una dimenticanza o di una scelta ben precisa – si chiede Coldiretti - che non possiamo condividere”?

Secondo Coldiretti, inoltre, non sono condivisibili neppure gli stanziamenti di circa 4 milioni di euro per attività forestali e ambientali, così come gli ulteriori finanziamenti per l’attività dell’Ersa. Coldiretti auspica che l’assessore Violino faccia “un quadro complessivo di tutte le risorse disponibili (Bilancio regionale, PSR, Fondo di rotazione, Fondo emergenze, Ersa, Legge sull’innovazione), delle domande giacenti, degli obiettivi che la Regione si prefigge di raggiungere e di come si intende procedere” e chiede risposte.