26 Ottobre 2009
Anche in Fvg a decine potrebbero chiudere per la crisi dei prezzi

 ERMACORA, MORANDINI HA RAGIONE: “A RISCHIO PURE MOLTE AZIENDE AGRICOLE”

“La maggioranza delle aziende agricole vede un peggioramento del proprio reddito ma la crisi picchia duro soprattutto sulle aziende agricole di medie e grandi dimensioni che producono merci indifferenziate e sulle aziende innovative che in questi ultimissimi anni hanno investito per essere più competitive”. Lo afferma Dario Ermacora, presidente di Coldiretti Fvg citando una indagine Coldiretti a livello nazionale che conferma le previsioni dal presidente della Piccola industria di Confindustria, Giuseppe Morandini sul rischio di chiusura a livello nazionale di un milione di piccole medie imprese nei prossimi mesi.

“La crisi amplifica le distorsioni nel passaggio degli alimenti dal campo alla tavola accrescendo - sottolinea Ermacora - il potere degli intermediari a danno delle imprese agricole che accusano una pesante perdita di reddito nonostante una sostanziale tenuta dei consumi alimentari". La stessa indagine di Coldiretti evidenzia come “su un numero crescente di aziende agricole le performance del settore agricolo peggiorano a causa delle caratteristiche strutturali della filiera agricola e del potere di mercato degli intermediari commerciali, che determinano una trasmissione asimmetrica delle variazioni dei prezzi, sia a valle che a monte dell'azienda agricola. in pratica, ciò determina un peggioramento notevole dei redditi agricoli attesi per effetto di un peggioramento della ragione di scambio della fase di produzione agricola, di un aumento dei margini distributivi e di un'amplificazione delle fluttuazione dei prezzi all'azienda, ma anche per le difficoltà riscontrare pure dalle imprese agricole ad accedere al credito.

“Occorre – conclude Ermacora – dare maggiore risorse, almeno 1 milione di euro, all’Agrifidi, il consorzio di garanzia fidi del mondo agricolo ed occorre insistere nel progetto una "filiera agricola tutta italiana" che in Fvg ha visto la nascita, proprio sabato 24 ottobre del primo Mercato di Campagna Amica a Codroipo” e il progetto “consorzi agrari d’Italia” a cui  ha aderito dalla costituzione anche il Consorzio agrario del Fvg per ottimizzare le fasi dell’acquisto delle materie prime e la commercializzazione dei prodotti agricoli.