La pubblicazione della circolare Inps definisce anche sul piano organizzativo l’introduzione dei voucher per la vendemmia. Questo rende operativa la fase di sperimentazione prevista dalla normativa.
“Una notizia finalmente positiva – commenta il presidente della Coldiretti del Friuli Venezia Giulia Dimitri Zbogar. La vendemmia è ormai prossima e questo consentirà alle aziende vitivinicole di ridurre la burocrazia, ma anche di combattere la piaga del lavoro nero e dare una possibilità di integrazione del reddito a studenti e pensionati di fronte al caro vita. Si tratta di un provvedimento lungamente atteso – aggiunge il presidente - che va incontro alle proposte avanzate da Coldiretti”.
“Come Coldiretti regionale – rileva il direttore Elsa Bigai - in stretta collaborazione con la confederazione e le federazioni provinciali abbiamo lavorato per organizzare il servizio. Il nostro obiettivo è quello di facilitare le aziende ad usufruire di questa opportunità in materia di trasparenza e legalità oltre ad offrire nuove opportunità di reddito a categorie particolarmente deboli senza per questo destrutturare il mercato del lavoro agricolo. I nostri uffici –conclude il direttore - sono in grado di fornire tutte le informazioni e la consulenza del caso”.
Le imprese agricole potranno acquistare, con modalità telematica o cartacea, un blocchetto di voucher, da distribuire ai lavoratori interessati. Ogni buono avrà un valore nominale di 10 euro (7,5 euro al netto), comprensivo del costo previdenziale e dell'assicurazione e sarà utilizzato per il pagamento delle prestazioni. Studenti e pensionati potranno ritirare il denaro presentando il voucher anche presso gli uffici postali.
1 Agosto 2008
Voucher vendemmia.