Il record della pizza piu’ lunga del mondo spinge verso l’obiettivo di un milione di firme a sostegno della iscrizione della pizza nella lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell’umanità #pizzaunesco. Lo rende noto la Coldiretti che ha avviato con Coldiretti Giovani Impresa ad Expo una azione di sensibilizzazione internazionale con una speciale raccolta di firme di cittadini italiani ed Europei, a supporto di un negoziato che coinvolgera' rappresentanti di 163 Stati chiamati ad assumere la decisione, dopo il via libera nazionale del 26 marzo scorso, in occasione del record mondiale ufficiale di lunghezza della pizza di 1595,45 metri proclamato dal giudice del Guinness World Records Lorenzo Veltri nel giorno del 126esimo compleanno della margherita. Con la decisione della Commissione italiana Unesco di candidare l'“Arte dei Pizzaiuoli Napoletani” è iniziato un negoziato internazionale con valutatori indipendenti che - sottolinea la Coldiretti - saranno chiamati ad esaminarla per decidere entro il 15 novembre 2016 se iscriverla nella lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La candidatura dell’arte della pizza - sottolinea la Coldiretti - è stata sostenuta a livello nazionale dalle firme di esponenti politici tra i quali: Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole; Stefania Giannini, Ministro dell'Istruzione; Gianluca Galletti, Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Paola De Micheli, Sottosegretario all’Economia; Giuseppe Castiglione, Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio; Mario Oliviero, Presidente della Regione Calabria; Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte e della conferenza Stato-Regioni; Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia; Rosario Crocetta, Presidente della Regione Siciliana, Piero Fassino, sindaco di Torino e Presidente Anci; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Enzo Bianco Sindaco di Catania, Nunzia De Girolamo, capogruppo NCD alla Camera, Loredana De Petris, Presidente del gruppo misto - Sel al Senato; Vittorio Sgarbi, Assessore dei Verdi al comune di Urbino; Massimo Bray, ex Ministro dei Beni e delle attività culturali; Michele Valensise, Segretario generale del Ministero degli Affari esteri e Sebastiano Cardi, Ambasciatore italiano presso le Nazioni Unite. Il Segretario generale della CEI Nunzio Galantino ed anche giornalisti come Alberto Bilà; Alessandro Cecchi Paone; Daria Bignardi; Emilio Casilini; Luciano Pignataro; Luigi Vicinanza; Oliviero Beha e Roberto Arditti. Hanno sostenuto la petizione anche il regista Gabriele Muccino; Oscar Farinetti, Fondatore di Eataly; Carlo Petrini, Fondatore di Slow food, Rosario Trefiletti, Presidente Federconsumatori Fulco Pratesi, Fondatore e Presidente onorario WWF Italia, il cantautore Renzo Arbore; l’attrice Luciana Littizzetto, Gabriele Muccino, Regista, Ilary Blasy; Jimmy Ghione; Eugenio Bennato; Frank Carpentieri di Made in Sud Giorgio Panariello. Tra gli sportivi i calciatori Toto’ di Natale, Fabio Quagliarella, ma anche l’intera squadra del Pisa . La petizione è stata lanciata anche a Londra e a New York ottenendo la firma di Lidia e Joe Bastianich, Bud Spencer e Natalia Quintavalle, Console generale dell'Italia a New York. L’arte della pizza - riferisce la Coldiretti - sarebbe il settimo “tesoro” italiano ad essere iscritto nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, che comprende a livello mondiale 348 elementi iscritti. L’elenco tricolore comprende anche l’Opera dei pupi (iscritta nel 2008), il Canto a tenore (2008), la Dieta mediterranea (2010) l’Arte del violino a Cremona (2012), le macchine a spalla per la processione (2013) e la vite ad alberello di Pantelleria (2014).
22 Giugno 2015
EXPO: COLDIRETTI, RECORD SPINGE #PIZZAUNESCO AD UN MLN DI FIRME