“Una boccata d’ossigeno per le imprese agricole che debbono affrontare le conseguenze di 2 anni di siccità e della caduta del prezzi in una fase in cui le banche stringono fortemente i cordoni della borsa”. È moderatamente soddisfatto il presidente di Coldiretti Dario Ermacora per la decisione assunta dalla Regione di stanziare 5 milioni di euro che andranno ad alimentare il Fondo di rotazione regionale degli interventi nel settore agricolo, uno strumento molto snello ed efficacie. “Non sono fondi a pioggia o in conto capitale – spiega Ermacora – ma risorse che andranno ad alimentare il Fondo di rotazione per l’agricoltura che a sua volta erogare prestiti alle imprese. Sono prestiti che verranno restituiti dalla imprese a tassi agevolati e che consentiranno a molte aziende agricole di superare le difficoltà finanziarie con le quali oggi ogni impresa si imbatte”. Coldiretti resta ora in attesa del provvedimento sui giovani agricoltori che sarà inserito nel nuovo Psr. “È anche questo – conclude Ermacora – un provvedimento che sosteniamo fortemente. Guai se non aiutiamo le nuove generazioni a formare le loro imprese agricole, bloccheremmo il turn over in agricoltura che danni gravissimi sulla tenuta dell’intero sistema”.
Apprezzamento di Coldiretti anche per il provvedimento assunto il 12 marzo dalla Regione a difesa delle colture tradizionale e di pregio con un particolare ringraziamento all’assessore regionale alle attività produttive Sergio Bolzonello. “L’agricoltura del Fvg è fortemente impegnata nella valorizzazione della colture di pregio – spiega il presidente di Coldiretti del Fvg Dario Ermacora – attraverso la chiusura di tutta la filiera. Eventuali contaminazioni dei nostri raccolti con sementi Ogm, com’è accaduto nel recente passato, non solo metterebbe in crisi il sistema della raccolta, dell’essiccazione e dello stoccaccio del mais ma anche quello della vendita e un gravissimo danno di immagini alle produzioni di tutto il Fvg. La ricerca del reddito rincorrendo le produzioni intensiva dei grandi paesi produttori di seminativi - l’abbiamo sostenuto più volte fino alla nausea - non è la soluzione ai nostri problemi, ma un vero e proprio suicidio. La nostra unica possibilità di rilancio – conclude Ermacora - sono i prodotti tipici e del territorio, garantendo ogni passaggio della filiera, unica possibilità che abbiamo per distinguerci delle produzioni indistinte che puntano unicamente sulle grandi quantità”.
12 Marzo 2014
OGM E RISORSE AL FONDO DI ROTAZIONE COLDIRETTI PLAUDE ALLA REGIONE