BIGAI A VIOLINO: “DALL’ASSESSORE ANCORA POLEMICHE MA NON RISPOSTE”

Anche se non è più direttore di Coldiretti Fvg, ma ha assunto un importante incarico a livello nazionale, Elsa Bigai non ci sta e replica così alle dichiarazioni dell’assessore Claudio Violino apparse oggi sulla stampa. “Per la verità ero convinta che l’assessore Violino avrebbe scelto la strada del confronto leale, invece devo constatare che ancora una volta prevale in lui la vena polemica. Non è giocando con le frasi e attaccando la Coldiretti né tantomeno la sottoscritta che si risolvono i problemi, alcuni dei quali denunciati con forza anche dalla Coldiretti di Pordenone venerdì 15 aprile. La questione a cui fa riferimento Violino prevedeva una consultazione obbligatoria, fra l’altro, sin dall’inizio, e non a “babbo morto” come ha deciso la Regione. L’8 aprile, a fronte di una richiesta pervenuta dalla Regione, ho – prosegue Bigai - in quanto componente di un allargatissimo paternariato, risposto formulando osservazioni critiche, dubbi sulle modifiche proposte e soprattutto lamentando l’assenza di un confronto politico preliminare e, nelle conclusioni, chiedevo all’assessore Violino di porvi rimedio al Tavolo Verde”.

“Nel frattempo, però, viste le mancate risposte della Regione  che hanno portato le tre organizzazioni – prosegue Bigai – a non partecipare più al Tavolo verde (questo atteggiamento ne è un ulteriore esempio) ci hanno fatto decidere di non partecipare nemmeno a questo ultimo appuntamento. Ma non è che per questo il mondo si debba fermare: ci sono molti altri canali da utilizzare se si vogliono risolvere i problemi. Questa polemica primaverile – conclude Bigai – pone sotto gli occhi di tutti il tentativo maldestro di nascondere l’incapacità della Regione a risolvere i problemi e, ancora peggio, la mancanza di volontà ad affrontarli correttamente”.