La Coldiretti del Friuli Venezia Giulia, ha consegnato i riconoscimenti a cinque imprese agricole, che sono giunte alla finale regionale di Oscar Green e che ora parteciperanno alla selezione nazionale. Il concorso nazionale, promosso da Coldiretti Giovani Impresa, riconosce i migliori progetti imprenditoriali, competitivi e sostenibili, ideati da giovani titolari di imprese agricole che mirano a rafforzare il legame d’origine, favorendo lo sviluppo di una filiera agricola tutta italiana.
Le premiazioni, si sono svolte a Vivaro all’agriturismo da Gelindo. Sono intervenuti per l’occasione l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Boria, il presidente della Camera di commercio di Pordenone Giovanni Pavan, il delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Marco Tonutti, i presidenti di Coldiretti Udine e Pordenone rispettivamente Rosanna Clocchiatti e Cesare Bertoia e il direttore regionale di Coldiretti Giancarlo Ramella.
Presenti tra gli altri il direttore della Coldiretti di Pordenone Roberto Palù e i delegati provinciali dei giovani della Coldiretti di Udine Denys Novello, di Pordenone Marco De Munari e di Gorizia Marco Pinese.
Le cinque aziende sono state selezionate ciascuna per una delle categorie previste dal regolamento.
Federico Di Bert titolare del Vivaio Di Bert di Pagnacco, è stato premiato per lo stile e la cultura d’impresa. Il premio per la categoria: sostieni lo sviluppo, è stato ritirato da Dina Cinello della società agricola famiglia Cinello società semplice di Flambro di Talmassons. Per la categoria: esportare il territorio, il premio è stato consegnato a Sergio Gelisi dell’azienda Gelisi di San Quirino, mentre nella categoria: oltre la filiera, il premio è stato ritirato da Ivano Mondini presidente della cooperativa agricola Terre del Friuli di Mezzo. Infine, per la categoria: Campagna Amica, il riconoscimento è stato assegnato a Claudio Battaglia di Carlino.
“La Provincia è vicina –ha affermato l’assessore Boria- perché sostenere l’agricoltura significa anche promuovere il territorio e il turismo legato al nostro paesaggio”.
“Organizzare un premio di questo genere –ha detto il presidente della Camera di commercio Pavan- è la dimostrazione di come l’agricoltura sappia innovare difendendo la propria identità. Per questi e altri motivi –ha aggiunto- l’ente camerale è consapevole del ruolo che il settore primario svolge nell’ambito dell’economia regionale e provinciale”.
“Oscar green è partito dai giovani e i giovani stanno dimostrando, nonostante la crisi, quanto l’agricoltura contribuisce in questo Paese a sostenere l’innovazione e l’economia reale”. Questo il commento della presidente della Coldiretti di Udine Clocchiatti che ha aggiunto: “Il nostro settore sta dando un segnale molto forte -ha concluso- perché il nostro progetto sulla filiera agricola tutta italiana è rivolto a tutta la società”.
“Vogliamo essere contagiosi –ha esclamato il delegato dei Giovani Tonutti-. La nostra grinta è la voglia di fare, è la nostra etichetta e lavoreremo – ha detto infine- per rimettere in primo piano l’agricoltura italiana la più copiata al mondo”.
Il direttore regionale della Coldiretti Ramella ha invece ricordato i dati rilevati dal sistema delle Camere di commercio. In proposito ha spiegato come in questo ultimo periodo proprio l’agricoltura stia registrando un alto numero di nuove imprese iscritte. “È un elemento –ha rilevato Ramella- che la politica deve tener conto. L’agricoltura non è solo un settore che fornisce cibo, ma è un comparto –ha concluso- che svolge un ruolo sociale per il Paese”.
In conclusione, Bertoia, ha evidenziato come i giovani siano i garanti del futuro dell’agricoltura. “Questo premio –ha sottolineato- è il segno della vitalità e della dinamicità del nostro comparto. La nostra organizzazione –ha spiegato- ha costruito un progetto. Questo premio –ha aggiunto- è una parte del nostro lavoro. Il nostro stile –ha detto ancora- non è quello di chiedere, ma di proporre soluzioni per consentire sviluppo e quindi futuro alle nostre imprese. Così intendiamo continuare e –ha detto infine- siamo a disposizione delle istituzioni e della politica per raggiungere risultati che andranno a favore dell’intero Paese”.

i premiati con le autorità.

l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Boria premia Federico Di Bert titolare del
Vivaio Di Bert di Pagnacco.

il presidente della Camera di commercio di Pordenone Giovanni Pavan premia Dina Cinello
della società agricola famiglia Cinello società semplice di Flambro di Talmassons.

la presidente della Coldiretti di Udine Rosanna Clocchiatti premia Sergio Gelisi
dell’azienda Gelisi di San Quirino.

il presidente della Coldiretti di Pordenone Cesare Bertoia premia Ivano Mondini
presidente della cooperativa agricola Terre del Friuli di Mezzo.

il delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Marco Tonutti, premia Claudio Battaglia
di Carlino.