LA COMMISSIONE SEMENTI BOCCIA IL MAIS OGM

Grande soddisfazione per la decisione presa oggi all’unanimità dalla Commissione sementi di bocciare un mais Ogm, è stata espressa dal presidente di Coldiretti Fvg Dario Ermacora che evidenzia come ormai stia emergendo chiara la posizione del Governo Berlusconi dopo le dichiarazioni dei ministri Zaia e Fazio. La commissione istituita presso il Ministero delle politiche agricole ha negato quindi l’autorizzazione alla domanda di iscrizione al registro di un mais Ogm vietandone quindi l’autorizzazione alla coltivazione in Italia, a dimostrazione che la posizione di chi non vuole gli Ogm va oltre le questioni economiche ed etiche e tocca decisamente i temi di sicurezza ambientale e alimentare.
 
“Ci sentiamo in buona compagnia – ha detto Ermacora - essendo in Europa ben 21 su 27 i Paesi dove non si coltiva mais geneticamente modificato (Ogm) mentre in Italia - ha aggiunto - non c’è sondaggio dal quale non emerga che tre italiani su quattro sono contrari e pertanto oggi plaudono a questa decisione. Per questo - continua il presidente della Coldiretti - esprimiamo forte apprezzamento per la tempestiva firma del Decreto da parte del Ministro delle politiche Agricole Luca Zaia.
 
“La decisione della Commissione sementi - conclude Ermacora - ha un valore ancora maggiore se si considera che in essa sono rappresentate, oltre ai Ministeri delle Politiche Agricole, della Salute e dell’Ambiente, le regioni italiane tra le più importanti dal punto di vista agricolo.